Che cos’è.
I Kangol sono un’icona di stile, poiché uniscono insieme l’eleganza e la funzionalità creando accessori unici. Questo genere di cappelli è conosciuto per il suo design e per la qualità dei materiali con i quali viene realizzato, che va dal cotone alla lana. I kangol sono pensati per adattarsi a qualsiasi stile e il Berrettificio Siciliano offre una vasta gamma di kangol, realizzati con le fantasie più varie per dare un tocco di originalità e classe ad ogni outfit.
L’origine dei kangol.
I cappelli conosciuti come Kangol nascono sul finire degli anni ’30 ed erano stati inizialmente pensati per essere usati dall’esercito britannico, durante la Seconda guerra mondiale. Con il passare del tempo, i kangol si sono evoluti fino a diventare un’icona di stile e ad essere inseriti nei guardaroba delle persone.
La loro versatilità.
Uno dei maggiori punti di forza di questi cappelli, è la loro versatilità. Dal momento che i Kangol possono essere realizzati in vari tessuti, questi cappelli vanno bene sia per l’estate sia per l’inverno e la funzionalità non viene mai sacrificata in favore dello stile.
La loro popolarità.
Negli anni del dopoguerra, i cappelli Kangol hanno continuato a guadagnare popolarità e sono diventati ben presto un accessorio immancabile della moda maschile, soprattutto durante gli anni ’50 e ’60. Durante gli anni ’70, però, i Kangol hanno visto il loro declino di popolarità, sebbene non siano spariti dai guardaroba delle persone. Ciò è stato dovuto al cambio delle mode e delle tendenze, cosa che ha fatto di questi cappelli degli accessori di nicchia. Tuttavia, negli anni ’80 e 90, sono tornati alla ribalta e sono stati adottati da vari artisti della scena dell’hip-hop, cosa che gli ha resi delle icone di stile presso i giovani e gli appassionati di moda urbana.
I tessuti con cui vengono realizzati.
Come detto, i Kangol sono realizzati in una varietà di tessuti, ciascuno scelto per le sue proprietà specifiche e la capacità di offrire comfort e stile.
La lana.
Uno dei tessuti con i quali i Kangol vengono realizzati è la lana. Essa è molto apprezzata per la sua capacità di mantenere il calore, rendendo questi capi d’abbigliamento ideali per l’inverno. La lana è un tessuto ipotermico e traspirante e oggi viene trattata affinché non rechi prurito né irriti la pelle, rendendo i cappelli di lana pratici da indossare anche per chi soffre di allergie.
Il cotone.
Leggero e traspirante, il cotone è ideale per chi cerca nei Kangol freschezza durante l’estate. Il cotone è un tessuto naturale e morbido al tatto, questa sua delicatezza lo rende perfetto per essere indossato perché non porta prurito e riduce il rischio d’irritazione. Il cotone, infatti, è un tessuto ideale per chi ha una pelle sensibile.
Il lino.
Proprio come il cotone, anche il lino è un ottimo tessuto da impiegare nella realizzazione dei Kangol. È un materiale naturale che non fa sentire caldo e mantiene la cute fresca, cosa che rende il Kangol adatto da poter essere indossato durante le giornate più afose. Inoltre, il lino è un materiale con una lunga durabilità ed è facile da lavorare.
Il feltro di lana.
Tra i tessuti con i quali si può realizzare un Kangol, vi è anche il feltro di lana. Ricavato dalla lana, il feltro è un tessuto adatto per realizzare Kangol invernali. In quanto tessuto isolante, il Kangol in feltro può essere usato sia in inverno sia in estate. Il feltro, inoltre, è un materiale resistente all’acqua in quanto non la assorbe, cosa che lo rende resistente alla pioggia.